Un gruppo di ingegneri, una visione chiara e quarant’anni di innovazione
L’esperienza di Esaote ha attraversato quarant’anni di storia italiana e si è inserita in un percorso di crescita, in cui il mondo ha riconosciuto l’importanza del pensiero del Made in Italy anche nel settore medicale.
Nata nel 1982, quando fondare in Italia un’azienda dedicata all’imaging diagnostico non invasivo sembrava una missione impossibile, oggi Esaote è parte attiva della trasformazione in atto a livello mondiale, che vede il passaggio dal concetto di sanità a quello più allargato di well-being.
Grazie allo stile di innovazione che non ha mai smesso di caratterizzarla, la nostra azienda è stata oggetto di interesse di diversi attori del mercato dell’healthcare, in un susseguirsi di cambiamenti messi in atto nel tempo per crescere ed evolversi, che non hanno mai distratto l’azienda dai propri valori.
Oggi Esaote è parte di quella rivoluzione senza confini, che vede i più grandi protagonisti dell'hi-tech entrare nel mondo della sanità, ma ne è allo stesso tempo garante nel custodire l’aspetto di humanities che viene dalla cura delle relazioni (anche tra macchina e utente), che caratterizza l’Italian Way. Una strada che, proprio perché fatta di storia, oggi viene più che mai valorizzata.
In oltre quarant’anni sono cambiate molte cose, ma non lo spirito che ci anima: la stessa attenzione degli esordi nell’esplorare nuove frontiere tra scienza e tecnologia.
Perché ci chiamiamo Esaote?
Il nostro nome è un acronimo: ESA sta per Elsag-Selenia-Ansaldo e rappresenta l’anima genovese del gruppo. OTE, invece, significa Officine Toscane Elettromeccaniche, la società di Firenze che negli anni immediatamente successivi si fuse con la divisione biomedicale di Esacontrol dando vita appunto a Esaote Biomedica.
Oggi Esaote, pur mantenendo delle sue origini il nome e i valori, è un’azienda multinazionale globale.